Pensieri e Parole | La Famiglia Salesiana – Silvia Falcione

Le giornate di spiritualità della Famiglia Salesiana 2024

Da giovedì 18 gennaio a domenica 21 si sono tenute a Valdocco le Giornate di Spiritualità per tutti i gruppi della Famiglia Salesiana, che sono davvero molti e sparsi per il mondo. Era la 42^ edizione, ma solo la quinta a Valdocco.

“Questo evento celebra la profonda comunione che esiste tra tutti i gruppi e con tutti i continenti. Il motivo centrale che ci riunisce è quello di vivere una profonda esperienza salesiana come famiglia, intorno alla Strenna che il Rettor Maggiore propone a tutta la Famiglia Salesiana e che per quest’anno è “Il sogno che fa sognare. Un cuore che trasforma i lupi in agnelli.

Così ha detto don Joan Lluis Playa delegato RM per la F.S.

Giovedì il Rettor Maggiore don Ángel Fernández Ártime ha presentato a tutti la Strenna dicendo che il tema era stato ispirato dal fatto che il sogno dei nove anni che guidò tutta l’opera di Don Bosco, avvenne esattamente 200 anni fa nel 1824.

“Ritengo che la ricorrenza bicentenaria del sogno (…) meriti di essere messo al centro della Strenna, che guiderà tutto l’anno educativo pastorale di tutta la famiglia Salesiana. Esso potrà essere ripreso e approfondito nella missione evangelizzatrice, negli interventi educativi e nelle azioni di promozione sociale che in ogni parte del mondo fanno capo ai gruppi della nostra Famiglia, che trova in Don Bosco il Padre Ispiratore.”

Così scrive nell’introduzione Don Angel che è al termine del suo mandato e ha salutato tutti con commozione domenica in teatro. Tutti, davvero tutti, perché erano presenti quasi 400 persone provenienti da tutto il mondo in particolare quello di lingua spagnola, ma anche dal Libano, dall’Ucraina, dall’Ungheria…un popolo multicolor che ha vissuto i momenti di spiritualità e di festa con grande partecipazione ed allegria salesiana.

Non sono riuscita a partecipare a tutte le giornate, ma queste esperienze di mondialità trovo che siano sempre incredibilmente arricchenti per l’anima.

Alcuni temi mi sono rimasti impressi ascoltando: aprirsi a tutti, non restare chiusi nelle nostre piccole realtà, essere operatori di pace, educare alla pace, rinnovare ogni giorno la nostra vocazione, dedicarsi ai giovani più poveri come ha fatto Don Bosco, essi non sono oggi molto diversi da quelli che lui ha incontrato, cercato e amato.